SOMMINISTRAZIONE
GUIDA RAPIDA
COS'È LA SOMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE?
#MEJOBBYPERLEAZIENDE
La somministrazione di lavoro è una tipologia di contratto introdotto in Italia nel 2003 grazie alla Riforma Biagi con l’obiettivo di:
-
Rendere maggiormente flessibile il mercato del lavoro
-
Ridurre il tasso di disoccupazione
-
Consentire le aziende di rendere più agevole la ricerca e l'assunzione di forza lavoro.
RIFERIMENTO NORMATIVO
Decreto Legislativo 10 settembre 2003, n. 276
La disciplina contenuta nel Decreto legge n. 87 del 2018, poi modificata in sede di conversione con la Legge n. 96/2018 offre maggiori chiarimenti rispetto al contratto a tempo determinato.
Il lavoro in somministrazione è una forma contrattuale che consente alle aziende di avvalersi del supporto professionale di un lavoratore senza che questo rientri direttamente nell'organico.
Questo è possibile perché il lavoratore è assunto e retribuito da soggetti autorizzati, definiti somministratori, per poi svolgere l’attività lavorativa presso l’azienda che ne richiede le prestazioni.
I VANTAGGI DELLA SOMMINISTRAZIONE
#MEJOBBYPERLEAZIENDE
Scopriamo insieme i vantaggi di questa soluzione sia dal punto di vista del Lavoratore che dell'Impresa fruitrice.
DURATA DEL CONTRATTO DI SOMMINISTRAZIONE
#MEJOBBYPERLEAZIENDE
Il contratto di somministrazione del lavoro può avere una durata superiore ai 12 mesi ed entro il limite dei 24 mesi, solo in presenza delle seguenti causali:
-
ESIGENZE TEMPORANEE ED OGGETTIVE, ESTRANEE ALL'ORDINARIA ATTIVITA'
-
RAGIONI SOSTITUTIVE
-
ESIGENZE CONNESSE AD INCREMENTI TEMPORANEI, SIGNIFICATIVI E NON PROGRAMMABILI DELLE ATTIVITA'
I SOGGETTI COINVOLTI
#MEJOBBYPERLEAZIENDE
LE TIPOLOGIE DI CONTRATTO
#MEJOBBYPERLEAZIENDE
I 3 soggetti coinvolti nella somministrazione sono legati tra loro da 2 diversi accordi:
-
contratto commerciale: stipulato tra l’utilizzatore e il somministratore.
-
contratto di lavoro: stipulato tra il somministratore e il lavoratore.
CONTRATTO DI LAVORO
SOMMINISTRAZIONE A TEMPO DETERMINATO
E' la forma contrattuale più diffusa e flessibile poiché consente alle aziende di affrontare eventuali picchi di lavoro senza conseguenze negative di bilancio. La stipula dei contratti in somministrazione a tempo determinato non può superare il 30% del totale dei lavoratori a tempo indeterminato in forza all’utilizzatore. Inoltre, è un contratto che non può essere prorogato oltre un massimo di 24 mesi.
SOMMINISTRAZIONE A TEMPO INDETERMINATO
RIFERIMENTO NORMATIVO
Decreto Legislativo n. 81/2015